NUOVA COOPERAZIONE: NEL 2017 FONDI PER GLI ENTI LOCALI
Il raddoppio degli investimenti per la Cooperazione Italiana entro il 2018 e nuovi fondi per gli enti locali impegnati in progetti di cooperazione internazionale: sono tra le novità presentate il 27 luglio alla Farnesina, nell’ambito del convegno di presentazione del nuovo sistema italiano dello sviluppo.
Un sistema rafforzato che si basa su una nuova architettura "tripartita" con l'obiettivo dichiarato di renderne “più efficiente il funzionamento e incrementare la coerenza delle politiche”, come ha tenuto a dire il Ministro degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale. Paolo Gentiloni ha poi annunciato il sensibile incremento dei fondi per la Cooperazione Italiana: 125 milioni di euro in più quest'anno, 240 milioni l'anno prossimo, 360 milioni nel 2018, ha precisato il viceministro Mario Giro.
“Il perno operativo di questa fase sarà l’Agenzia italiana per la Cooperazione allo sviluppo, guidata da Laura Frigenti”, ha spiegato Gentiloni. “Accanto alla nascita di questa Agenzia è molto importante l’affiancamento della Cassa Depositi e Prestiti che diviene la Banca di sviluppo. E infine, last but not least, abbiamo deciso un aumento considerevole di risorse pubbliche che raddoppieranno entro il 2018, con l’obiettivo sulla carta della legge di stabilità allo 0.30 per cento sul Pil”, ha concluso il Ministro.
La Cooperazione allo sviluppo, ha aggiunto Giro “non riveste un ruolo residuale nelle politiche di governo", ma costituisce una "grande via di internazionalizzazione del nostro paese. Tutto ciò che accade nel mondo può spingere alla chiusura, noi rispondiamo in maniera opposta: l’Italia c’è. L'obiettivo - ha proseguito Giro - è rivedere la lista dei paesi prioritari e dei settori d'intervento, ad esempio il fenomeno migratorio che non è un'emergenza ma un fenomeno stabile. In questo senso l'Africa è la nostra priorita' principale, rappresentando la nostra profondita' strategica non solo in termini di Cooperazione allo sviluppo".
Delle novità previste per il 2017, ha parlato Frigenti: "Metteremo a disposizione fondi dedicati ai governi locali per interventi di cooperazione europea e promossi da governi locali. Nel frattempo abbiamo lanciato due bandi con organismi della società civile, uno per i progetti e uno per l'educazione alla cittadinanza globale. Sempre nel 2017 - ha annunciato Frigenti - sono previste attività di finanziamento diretto al settore privato: stiamo pensando a un Fondo per l'innovazione che premi l'imprenditoria sociale".
La notizia sul sito dell’Agenzia Italiana si trova a questo link: http://bit.ly/2ax51gE
E’ possibile rivedere tutti gli interventi del convegno svoltosi alla Farnesina mercoledi 27 luglio, sul sito di Radio Radicale a link seguente: http://bit.ly/2ak3IhQ