Cooperazione, come ti vorrei - FPMCI Milano, 23 febbraio
La Cooperazione Internazionale è a un punto di svolta, di fronte alla complessità dei nuovi temi che si impongono a livello globale a partire dalla sempre più difficile gestione dei flussi migratori e dall’esigenza di garantire assistenza a profughi e richiedenti asilo. Diritti umani, sostenibilità ambientale, sviluppo economico e lotta alle diseguaglianze e alla povertà, richiedono a loro volta strategie lungimiranti: adeguate, articolate e flessibili.
Il FPMCI ne discuterà in un incontro pubblico con Giampaolo Cantini, Direttore Generale Cooperazione allo Sviluppo per il MAECI-Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Parteciperanno i rappresentanti degli Enti locali, delle Organizzazioni Non Governative, del settore profit e dell’imprenditoria, dell’Università e della ricerca, delle reti di associazioni dei migranti e degli stranieri presenti sul territorio. (vedi programma allegato)
Non l’ennesimo convegno, ma un confronto aperto alla luce della nuova legge di Cooperazione e di un’auspicabile rivalutazione del ruolo dell’Italia su questo fronte dopo lunghi anni di disinvestimento e di latitanza.
“Non è oggi solo una questione di risorse economiche, che ovviamente devono essere coerenti e adeguate agli obiettivi – spiega Guido Milani direttore del Fondo Provinciale Milanese per la Cooperazione Internazionale: noi pensiamo che la Cooperazione abbia innanzitutto bisogno di una strategia e di una programmazione che valorizzino il coinvolgimento dei tanti soggetti pubblici e privati, profit e non profit, finalmente riconosciuti dalla nuova cooperazione come attori indispensabili per perseguire obiettivi di uguaglianza, sviluppo e sostenibilità.
Questo significa anche uscire dalla logica dell’emergenza a favore di un impegno di lungo periodo che sia concreto, coerente, misurabile e che contribuisca al conseguimento dei nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile, SDGs – Sustainable Development Goals, dell’Agenda 2015/30. Il primo passo che proponiamo con questa iniziativa è quello di aprire una conversazione tra diversi interlocutori nella prospettiva di favorire progettualità e collaborazioni comuni. Per noi “Come ti vorrei” è una domanda cruciale, alla quale devono rispondere innanzitutto i soggetti attivi della Cooperazione territoriale e le istituzioni pubbliche cui, a vari livelli, è affidato il compito di tradurre le aspettative in politiche e opportunità concrete”.
COOPERAZIONE COME TI VORREI
23 febbraio 2016, 14.00 - 17.30
Conversazioni con
GUIDO MILANI
Direttore Generale Fondo Provinciale Milanese per la Cooperazione Internazionale
GIAMPAOLO CANTINI
Direttore Generale Cooperazione allo Sviluppo Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
MARIO GAY
Vice Direttore Osservatorio Interregionale Cooperazione e Sviluppo
CRISTIANA FIAMINGO
Docente e Coordinatrice Scientifica Centro di ricerca interdisciplinare “Sostenibilità e Human Security: agende di cooperazione e governance” – UNIMI
FRANCESCO PETRELLI
Portavoce Concord Italia
ADA CIVITANI
Presidente Associazione CoLomba, ONG Lombardia
DAVA GJOKA
Vice Presidente Associazione Città Mondo